200 LIBRO XXII, CAPO XVI. • Turco senza testamento ovvero idonea ordinazione e senza ere- • de, non sia del loro alcuna cosa toccata : ma sia fatto fare pel » bailo e cadì e subassì del luogo un vero inventario di tutto il » loro, dovendo restar lutto in deposito nelle mani di messer lo • bailo. E s’ egli fosse in luogo, dove non fosse il bailo, e vi fosse » alcun veneziano, restar debba nelle mani di quello pel modo » detto fmattanto che siano prodotte lettere dell’ illustrissima Si-» gnoria di Venezia, che dichiari e comandi a chi dovranno darsi »- le dette cose. Item, che a tutti i nemici del detto illustrissimo » Signore la Signoria di Venezia non possa, nè debba dare alcun » sussidio, ajuto di galere, di navi, nè d’alcun’altra sorta di navilj, » nè per via di falso noleggiamento, ovvero per alcun altro modo, • nè arme, nè vettovaglie, nè ajuto d’ uomini nè di danari, volen-» do venire contro lo stato del detto Signore, ovvero contro i suoi » luoghi e sudditi. E questo medesimo osserverà il detto Signore » verso 1’ illustrissima Signoria di Venezia. Item, che tutti i ca- • stelli, città e fortezze, che la Signoria di Venezia ha in Romania » e in Albania non debbano accettare alcun nimico ovvero tradi-» tore del detto Signore, né dargli sussidio nè passo, nè per mare » né per terra. E se così la predetta Signoria non osserverà, sia • in libertà del detto Signore di fare contro quelle terre e castelli » quello che gli parrà; e niente di meno la pace non sia interrotta, » nè violata s’intenda. E il simile s’osservi da! detto Signore verso • la Signoria. Item che la suddetta Signoria possa e voglia ad ogni » suo buon piacere mandare in Costantinopoli un bailo colla sua » famiglia secondo la sua usanza, il qual abbia libertà di reggere » in civile e di governare e di amministrar giustizia tra suoi ve-» neziani d’ ogni condizione. Obbligandosi il detto Signore di fare » che il suo subassì darà ogni favore al detto bailo, sempre che » per lui sarà richiesto, abbisognandogli, per fare 1’ officio suo » liberamente. Item, che tutti i danni, che sono stati fatti avanti il » caso di Costantinopoli pe’ sudditi del Signore a tutti i veneziani • sì nell’ avere come nella persona, provando idoneamente il detto