350 LIBRO XXIV, CAPO XI. » felicemente è slata rinnovata c di bel nuovo fatta e conchiusa e » firmata buona, vera, valida e perfetta confederazione, intelligen-» za e lega duratura anni 25 e oltre, a buon piacere delle parli » predette, a difesa e conservazione degli stati di cadauna di quel-» le, salve e riserbate tutte le altre leghe, intelligenze e confedera-» zioni, che ciascheduna delle sopradette tre potenze hanno a di-» fesa similmente e conservazione degli stati suoi con ogni altro » signore, principe e potentato. La quale confederazione e lega tra » le predette parti convennero e deliberarono, che in questo gior-» no 20 del mese in ogni dominio e città di ciascheduna delle » soprascritte parti solennemente pubblicare si debba a laude uni- * versale di tutti i fedeli cristiani e d’ ogni altro soggetto alle parti » predette e a cadauna di quelle. » In conseguenza di questo patto, le due potenze alleate mandarono a Venezia il denaro occorrente per armare molte galere, da aggiungere ad un buon centinajo, che la repubblica aveva in pronto per rientrare a combattimento coi turchi. L’ esempio del duca di Milano e della comunità di Firenze fu imitato anche dal duca di Modena. Non fu sì generoso Ferdinando re di Napoli, il quale, irritato contro i veneziani, perchè avevano fatto svanire ogni sua lusinga circa il regno di Cipro, costantemente si rifiutò dal prestar loro qualsifosse assistenza contro i turchi. Anche al papa Sisto IV erano stati fatti caldi uffizii, acciocché s’interessasse a soccorrere la repubblica nella causa comune a salute e difesa della cristianità. Egli per aderire a siffatte istanze aveva fatto unire una commissione di dieci cardinali, per trovare denaro con cui costruire alquante galere da mandare in dono ai veneziani. Ma si conobbe assai presto, che il papa non voleva che salvare le apparenze, mentre in realtà non era favorevole a questi. Stretto in amicizia col re Ferdinando, non cercava cheT innalzamento della famiglia di lui, e quindi gli abbandonò anch’egli senza il soccorso, che aveva loro promesso. Il senato se ne adontò sì