anno 1482. * 427 dicevansi recluse. Gli antichi documenti ci danno notizia, che dal-I’ angusto romitaggio poteva Bisina inoltrarsi sino alla sommità della cupola della chiesa, per assistere di colà, da una piccola finestra, appositamente apertavi, alla celebrazione dei divini uffizi. L’unica volta, in cui eragli lecito di uscire dal suo romitaggio, in tutto il giro deli’anno, era la notte, che precedeva la festa dell’Ascensione del Signore, ed andava a visitare la basilica di san Marco, per lucrarvi le indulgenze colà concesse dal pontefice Alessandro 111 ; e compiute appena le sue preci, restiluivasi al suo ritiro. Un cittadino di Lucca, nominalo Buonacorso Benedetti, già fondatore del monastero di san Giovanni Ballista, nell’isola della Giudecca, pianlò nel 1533, contiguo a quella chiesa, un ospitale sotto 1’ invocazione di san Francesco, acciocché vi fossero accolli e mantenuti venti poveri. Ma non ebbe esistenza, che per qualche tempo; finché ne durarono i fondi, eh’ erano amministrati da particolari rettori. Mancate le rendite, cessò anche la pia opera. Più rinomata e solenne fu la fondazione dell’ opitale così dello della Pietà, per accogliervi i trovatelli. Di questo, ch’ebbe principio nell’ anno 1346, e di cui fu islitutore il frate Pietro d’Assisi dell’ ordine di san Francesco, ho narralo dislesamente la storia nel capo IX del libro XIV (1). Un altro romitaggio, di assenso del pievano e del capitolo di san Samuele, ebbe principio accanto di quella chiesa nell’ anno 1348, giacché tuttora continuava l’uso di siffatti ritiri. Vi si raccolse una divola donna, che nominavasi suor Benedetta; ed a riguardo di lei Beriola Gradenigo lasciò un pio legato alla chiesa e al capitolo di san Samuele, a condizione che vi dovess’ essere accolta in quel romitaggio costantemente nell’ avvenire una reclusa. Divenne in seguito cotesto uno dei più illustri romitaggi, che vi fossero in Venezia, ed ivi ebbero ricovero molle nobili donne. Esistono di esso alcuni avanzi sino al giorno d’ oggi, incorporati in (0 Nel voi. IV, pag. ig5 e seg.