112 LIBRO XXI, CAPO* XXV. » Obizzi, Cortesia da Verona, Brandiligi Boccauiaggiori e Pietro » Buralello, tulli nobili di corte di Nicolò. Questi con Leonello e » Borso suoi figliuoli era appresso il monarca, il quale veniva co-» perlo da un’ ombrella di color celeste, ed aveva non lungi un » altro cavallo bianco con gualdrappe a ricami d’ oro, eh’ espri-» mevano, fra le altre cose, le aquile imperiali. In mezzo ad im-» menso popolo e fra musicali strumenti giunse vicino alla porta » di san Biagio. Di là uscirono ad incontrarlo lutti i cardinali e • molti de’ prelati che si trovavano in Ferrara, e fu condotto a ca-» vallo fino all’ appartamento del papa, per una scala appunto prati licabile dai cavalli, che già era fabbricata, dicono le relazioni, » molto prima nel palazzo del marchese .... Smontò l’impera-» tore alle stanze del papa ; questi gli si fece incontro ; quegli vol-» le piegar le ginocchia, ma non gli e lo permise 1’ altro, che lo » baciò, gli porse a baciar la mano e sei fece sedere a sinistra. I » cardinali parimente inchinatisi allo imperatore sedettero inferior-» mente. In fine, dopo breve colloquio, il monarca fu accompa-» gnato, al suono dei medesimi strumenti, al preparato suo alber-» go nel palazzo detto del Paradiso .... Il patriarca assai grave » per età e preso da podagra era rimasto a Venezia. Un mese do-» po e più, spedi due suoi ecclesiastici per ambasciatori al papa, » indi in nave li seguitò. Quando fu presso a Francolino, il mar-» chese gli mandò incontro un naviglio, che il greco storico di » quel concilio, a cui intervenne, nomina oroburchium e noi dire-» molo all’ uso veneto bucintoro. Parve cosa soprannaturale la » struttura e bellezza di quel legno ai greci. Era tutto coperto d’oro, » pitture, drappi e intagli ed aveva tre piani col superiore armato » di artiglierie. Vi entrò il patriarca col suo clero e pel solito giro » di Bondeno fu condotto alla ripa dirimpetto alla porta di san Ro-» mano. Uscirongii incontro il marchese coi due suoi figliuoli, quasi » tutti gli arcivescovi, i vescovi ed i cortigiani del papa; ma egli » dopo di essersi fatto molto aspettare fece sapere che voleva es-» sere ricevuto anche dai cardinali. Per accordar questo cerimoniale,