558 Mimo xxiv, capo xvi. Sanla Trinili (volgarmente sunta Temila); e questo, dopo di avere striscialo accanto al vecchio arsenale, lungo il silo del ponte del molo, piegò poscia a tramontana, non potendo più continuare dirittamente il suo corso, a cagione del nuovo ingrandimento, e fu ridotto a sbuccare per questo lato in laguna. Ed anche cotesto rivo fu più tardi interralo, cioè nel 1564, quando si fece all’ arsenale una quinta aggiunta. Del che alla sua volta. Farò qui in frattanto una importante osservazione; ed è, che esaminando le carte antiche e le antiche piante della città, pare, che sino all’anno 1500 questa terza aggiunta sia rimasta quasi separala e distinta dal restante dell’arsenale. E infatti, sino al detto anno si vede tracciala senza discontinuità la lunga muraglia pin-nala, che formava a tramontana il limite del vecchio arsenale e delle due prime aggiunte. Più notabile ancora riesce, che dalla parte di levante esisteva uua porta di mare e precisamente colà, dove, nel 1809, fu riaperta l’uscita, che sino al giorno d’oggi si vede, per comodo dei vascelli, e dove fu rizzata la torre che le sovrasta. Consisteva allora quel vasto recinto in un’ampia darsena, circondata di terrer", chiusa di mura e senza verun fabbricato. Q«i raccoglievansi i vecchi navigli, e n’erano qui disfatti gl’inabili ad ulteriore servizio. Tultociò rilevasi palesemente dalla suindicata carta del Durerò. Le fabbriche colà esistenti non incominciarono a sorgere, che dopo il 1508. Lo attesta una iscrizione collocata al di fuori dell’ odierno magazzino della pece e del catrame, accanto alla torre centrale, nominata della campanella, e che fu rizzata, siccome alla sua volta ho notalo (1), in occasione del secondo ingrandimento dell’ arsenale. Cotesta torre è costruita a vólto, ed offriva pel di sotto un passaggio tra l’arsenale nuovo e questa terza aggiunta. Vi sussistono tuttora gli stipili, e chiaramente vi si vede che quell’ingresso era nella parte superiore munito da robusta ferrata ed era chiuso con grosse valve; ed anche ciò concorre (i) Ycd. nella pag. 5/j del voi. IV.