INQUISITORI DI STATO.	167
•	fe manca il secondo supplimento che è il più considerevole. In » ultimo il quarto esemplare si trova nella biblioteca di Siena : è
•	in foglio; ma non ebbi mezzo di verificarlo nè di farlo esaminare.
» I tre altri sono perfettamente conformi a quanto è contenuto nel » codice di Louvois.
    » 2.° Trovasi nella biblioteca di Monsieur n. 54 in foglio, un » testo a penna inedito, del cavaliere Soranzo, sul governo veneto.
» Quest’opera fu composta Ira gli anni 1676 a 1683. L’autore,
•	persona molto instrutta, riferisce molti frammenti di quegli sta-» tuli : è però vero che non gli cila.
    » 3.° Nelle raccolte del carteggio della legazione di Francia a » Venezia che sono negli archivi degli affari esteri, trovansi di » volla in volla fra i documenti mandati dagli ambasciatori, estratti
•	dello Statuto della inquisizione di stato. Sono, è vero, assai in-» compiuti, ma quel che contengono è conforme a’ statuti che noi » pubblichiamo. Tutti questi estratti, tutte queste copie vantano » già più di un secolo di esistenza, e tanta conformità tra le copie
•	che non ponno essere tratte I’ una dall’altra, tra le citazioni del » cavalier Soranzo e gli estratti mandati in varìi tempi dai nostri » ambasciatori sembrano dimostrare l’autenticità di colesti statuti.»
    Non poteva per verità il Darù appoggiare a più deboli e fallaci argomenti la pretesa autenticità dei suo favolosi Statuti degli inquisitori di stato.
    E primieramente egli nomina l'Opinione in qual modo si debba governare la repubblica di Venezia, e francamente T attribuisce a fra Paolo Sarpi: mentre lutti i più colli conoscitori delle cose veneziane, incominciando dal Foscarini, autore della diligentissima opera sulla Letteratura veneziana, la riconoscono, per incontrastabili argomenti, lavoro di tutt’ altra penna da quella del Sarpi. Anzi
il	dotto nostro cavaliere Cicogna (1) ce ne fa anche conoscere il vero autore, ove dice : • II padre Giovanni degli Agostini in una » noia di suo pugno nella cronaca cittadinesca «lei Gradenigo,
      (i) Inscrizioni veneziane, toni. Ili, pa;. 5o".