ANNO 1568. 585 » santissimi predecessori di sua santità. Rispose il papa, che tutti » gli aveva annullati, e gli pareva bene, non essendo conveniente, » che i laici impedissero in cose di benefìcii ecclesiastici. Ma vi » dirò, soggiunse il papa, tutte queste cose sono state fatte più » per alcuni principetti che si vogliono assumere maggior auto-» rità di quello si conviene loro, che per rispetto d’ altro ; oltre » che non abbiamo fatto cosa che non sia stata fatta anco da’ no-» stri predecessori. È vero, rispose l’oratore, che anco gli altri » hanno fatto il medesimo, ma non con parole così chiare e pre-» giudiziali, come sono nella presente bolla. E perchè era sera, » disse il papa, che aveva a piacere ragionare con lei sopra que- > sta faccenda, e che lo aspettava alla prima audienza. Cosipromi-» se l’oratore, e si partì; ed uscito di camera alla porta ritrovò il » suo mastro di camera, quale era Spagnuolo, e molto affezionato » alle cose del suo re, quale gli addimandò quello che aveva ope-» rato con sua santità circa le cose della bolla : rispose, che ave-» vano discorso un poco, ma non concluso cosa alcuna. Rispose » il mastro di camera: certo sua santità ha gran torto promuo-» vere loro queste difficoltà, massime col re Filippo, che è stato » sempre ossequentissimo, ma alla fine credo non la tolleraria, » Ai U zugno 1568 scrisse l’ambasciatore a Roma agli ec-» cellentissimi signori capi del consiglio de’ Dieci, che essendo » ritornato all' audienza di sua santità lamentandosi dJ alcuni, che » non l’avevano voluto ubbidire, li disse 1’ ambasciatore, che ciò » non era fatto per non essere obbediente; ma per conservare le » loro giurisdizioni. Rispose il papa dicendo : Il diavolo sta con-» tinuamente per illaqueare questo e quello, e sempre lo tenta con » diverse occasioni per ribellarlo della santa chiesa, e quando ha » fatto tutto e vede non poter più, gli mette innanzi questa ragio-» ne d’autorità e giurisdizione, e così a poco a poco li va illa-» queando per farli cascare ; ma se i poverelli di ciò s’ avvedes-» sero, o si conoscessero per quello siano, non inciamperebbero » come fanno . Rispose 1’ ambasciatore, che 1’ autorità di sua