120 LIBRO XXIX, CAPO XLI. che il solo Dandolo colla sua sconsigliata condotta era stalo la cagione del male ; perciò fu deliberalo, che su di lui solo avesse a cadere il castigo. I pirati lo avevano mandato al sultano in Costantinopoli, ed ivi Lodovico Grilli avevagli ottenuto gratuitamente la libertà. Giunto in Venezia fu processato, e fu pronunziata contro di lui sentenza di perpetuo bando a Zara. Questo primo avvenimento fu susseguito da un altro, che avrebbe potuto produrre conseguenze assai più funeste. Gerolamo Canale, provveditor della flotta, aveva salpato da Corfù con dodici galere per convogliare le navi mercantili, che andavano nella Siria e in Alessandria. Giunto all’ altezza di Candia, le sue sentinelle, in sul far della notte, gli diedero annunzio, che si vedevano da lungi alquanti vascelli, i quali gli venivano incontro. Immaginò, che fossero corsari ; e quindi pose in ordine la sua squadra per combatterli: erano invece dodici galere turche, le quali andavano in Alessandria. Egli nella supposizione, che fossero corsari, e nella deliberazione di volerli combattere, s’ allargò in mare con sette galere; le altre cinque rimasero indietro a cagione della debolezza delle ciurme. Ordinò ad ognuna delle sue selle di accendere due fanali, per farsi credere forte di un doppio numero di legni. Il provveditore diede il segnale del combattimento e fece fuoco impetuosamente colle sue artiglierie. La sua galera attaccò la capitana avversaria : si batterono con furore, e dopo molto sangue, li capitana si rese : altre quattro furono costrette a cedere nel modo stesso, due andarono a picco, il resto fuggi. I vincitori condussero nel porto di Candia le galere predate. Soltanto allora s’ avvidero di avere combattuto, non contro corsari, ma contro i legni del gran signore. Si cercò subito di riparare lo sbaglio alla meglio che fu possibile: si prese somma cura dei feriti, e toslochè furono risanali, si rimandarono colle loro galere ; si chiesero loro mille e mille scuse, cercando di assicurarli, siccom’ era veramente, che le tenebre della notte avevanli traili a si grave errore nou volontario.