164	LIBRO XXX, CAPO IV.
 •	nome. Vettor Sandi (1), patrizio veneto, che scrisse una prege-» vole, ma assai prolissa storia civile della sua repubblica, ancor-» che spenda nove volumi in quarto per descriverci il progresso » e le vicende di ciascuna veneta magistratura, e noti con parti-» colare esattezza la data della loro inslituzione e delle le^in sue-» cessive, che la modificarono, quando arriva alla inquisizione di » stato se ne sbriga in poche, cautelose ed insignificanti parole. » Fu imitato dal suo abbreviatore 1’ abbate Tentori ; e nulla di » meglio ne disse Sebastiano Crotta, sebbene abbia scritto dopo » la caduta della repubblica. Gli antichi descrittori del governo » veneto non ne parlano neppure ; 1’ Amelot ci fornisce poche ed » inesatte notizie; in due relazioni inedite del marchese di Bedmar, » ha trovate molte osservazioni sullo stato economico della repub-» blica e non una parola sulla inquisizione di stato ; nè di più ci » fa sapere il conte della Torre, che fu ambasciatore cesareo a » Venezia e che sul governo veneto scrisse un trattato ancora ine-» dito, che il Darù attribuì stortamente al cavalier Soranzo, am-» basciator veneto a Parigi. Non restano quindi che i raccoglitori » di aneddoti, i quali troppo spesso ci danno per vere le favole e » le spacciature del volgo. A questa lacuna cercò invano di sup-» plire il professore Siebenkees, nel 1791, perchè la scarsità dei » documenti, di cui potè disporre, non bastarono al suo nè all’ al-» trui bisogno. Il celebre Thiers si era accinto ad un’ istoria del » Consiglio dei Dieci e quindi anco dell’ inquisizione di stato, clic » egli scriveva correndo le poste : ma buona o cattiva, non s’ è » ancora veduta; e neppure è comparsa una storia simile, alla » quale attendeva il professore Leopoldo Ranke, che più paziente » dell’ex ministro francese, consumò cinque mesi a frugare negli
(i) Nei primi fascicoli ili questo lidi-	ho notato in p’.ù luoghi del mio voi. Ili,
colo impasto di storia del Consiglio dei	quando n1 ebbi a parlare. Nel progresso
Dieci, 1’ autore aveva sempre indicato il	poi del _suo primo volume, lo trovo cor-
nome di questo nostro scrittore, come se	retto, ed adoperato qual c veramente, Vel-
fossc Snudi e non Sandi ; la qual cosa io	tur Sandi.