274 LIBRO XXXI, CAPO XII. perciocché T esercizio della regata non incominciò tra i veneziani in questo secolo : sino dal tempo, in cui celebravasi la festa delle Marie, era in uso la regata, a cui prendeva parte ognuna delle parrocchie della città (1); ed anche davansi ricompense ai più distinti remigatori, siccome raccogliere si può dalla cronaca del monaco Grazia, il quale era di san Salvatore, e dice, parlando della sua parrocchia: Noi quest’anno vincemmo la regata del primo giorno di febbrajo ; la regata, cioè, che facevasi a commemorazione del fatto di Caorle, allorché i veneziani inseguirono i triestini rapitori delle spose, fatto notissimo, cui alla sua volta ho narrato. Per la morte di Francesco della Rovere, duca di Urbino, era rimasto vacante il grado di capitano generale delle truppe da terra della repubblica : fu proposto di darlo al figlio di lui Guidubaldo della Rovere, e la proposizione era anche stata accolta favorevolmente in senato ed approvata; ma poscia non ebbe effetto a cagione dei contrasti insorti tra questo nuovo duca ed il pontefice Paolo III intorno il ducato di Camerino. Infatti il papa lo voleva assolutamente per la santa sede ; perciocché sosteneva, essere quel- lo un feudo mascolino, sicché estinta la linea mascolina dovesse necessariamente passare alla chiesa romana : e minacciava di voler sostenere questa sua pretesa colle armi. Guidubaldo d’altronde dichiaravasi risoluto di volersi mantenere a qualunque costo nel suo possesso; ed il duca di Mantova suo zio gli prometteva altresì di dargli ajuto con tutte le sue forze. Era di sommo interesse per la repubblica di Venezia il tenersi amico nelle attuali circostanze il pontefice, perciò non le conveniva di sceglierlo a comandante supremo delle sue truppe, ben prevedendo, che Paolo III non avrebbe gradito cotesta scelta. Prevedendo anzi le conseguenze, che avrebbero potuto derivare da queste discordie, si adoperò con tanto calore presso ciascuna delle due parti litiganti, che le riuscì a farne assopire il contrasto. Guidubaldo cedè al papa ogni sua (i) Vedasi a late proposito ciò che ne dissi netta pag. 244 del voi, I.