234 LIBRO XXX, CAPO V. ad invigilare più a questa degli altri come causa di maggior riguardo, per haver egli ancora il padre vivo nell’ ordine de’secre-larij del senato, benché assai ritirato per la vecchiaia. Quando scorgesse una propensione efficace della corte a questo soggetto, quale non confidasse egli di poter rattenere, avvisi I’ emergente al magistrato nostro, con auticipatione di tempo, acciò sij preso al-l’hora altra più valevole deliberatone. 3i.° Da vingti cinque anni in qua si é introdotto un’uso in Venetia a fatto nuovo ; 1’ eretione cioè di molli oratorij, in alcuno de’quali concorrono persone di lulte le conditioni, ma in altri o soli mercanti., o plebei. L’antichità, che in tulle le cose fu conosciuta molto più divota et zelante de’ tempi moderni, hebbe come incognito questo esercitio, quale porta nome di pio et religioso, et così sarebbe anco in realità, pure che non ecceda il costume del-l'institulione, o il tenore che professa. Dall' altra parte nessuna cosa fu più a cuore de’ nostri maggiori che di prohibire le adunanze del popolo, sino ad obligar li fratelli delle scole grandi a non ponersi insieme, manco per qualsisia occorenza del governo loro, senza 1’ assistenza de uno de’ proveditori nostri sopra li ino-nasterij ; acciò havessero come un maestro et correttore di ogni disordine che ivi potesse prender origine. Non è nuovo a chi facci esame delli altri prencipi quanti inconvenienti si siano introdutli ne’ loro stati, sotto manto di religione, per 1’ adunanza dei popolari, et anco questa nostra città non ne fu essente prima dell’interdetto, onde conviene stabilire qualche cautione che possi mantenere il servicio pubblico. Obligare tutti costoro a non radunarsi senza l’assistenza di alcun magistrato portarebbe una apparenza di scandalo, quasi si impedisse il servicio del signor Dio, et obbli-garebbe insieme troppo numero de’ magistrati a queste assistenze, essendo li oratorij eretti per molte parochie. Perciò in suplimento di queste difficoltà et per provisione più occulta et perciò più espediente, sij dal magistrato nostro fatto esame de’ raccordanti et ne siano destinati doi per oratorio di condition diversa, che uno