Ino fa lo, vincesti tulte le pruove, non torcesti un istante il tuo collo, ed ecco ch’ora la tua costanza è premiata, tu ritorni al tuo sito e nuovamente raccogli l'ammirazione degli uomini e
il	mio saluto mattutino passando.
XIII.
RlSrOSTA AD ALCUNI CB1TICI.
       Malheur aux oeuvres de V art dont les beautés ne seront aperçues que par les connaisseurs !
     Ter duc settimane continue arsi sull’altare delle belle arti sacelli d’incenso in onore delle opere esposte; ina ahimè la diilicil misura delle cose! Io non n’ebbi che sacchi, ed ei ne volevano carra! La misura de’miei incensi non fu quindi trovata piena; fu poca, fu ingiusta, e<l ecco sommi pontefici della critica delle arti, sca-gliarmisi addosso, strapparmi furiosi di inano (oli vergogna! oh dolore!) con lettere a stampa in testino, con articoli, con dissertazioni alla maniera, ma un po’ al di sotto, del Vico, l’abusato incensiere, discacciarmi siccome indegno dal loro consesso, dannarmi, che più? al supplizio di Pier Soderini !
     Misero! in tanta giattura dove mi volgo? A cui ricorro ? Dove troverò il scn d’ un amico