anno 1558. 263 Le due flolte stavano a fronte 1’ una dell’ altra. Non si attendeva che il segnale del combattimento. 11 Doria, che aveva promesso di essere il primo ad affrontare i nemici, moveva innanzi e indietro le sue galere senza nulla risolvere; pareva piuttosto che volesse differire e perdere il tempo. Fece credere, che il suo disegno fosse di tenere i nemici nell’ incertezza per attrarli in alto mare, obbligandoli a stare uniti e serrati ; acciocché per tal guisa gli fosse facile 1’ attaccarli tutto a un tratto e di fronte e di fianco ed in coda. Ma il Barbarossa, che nell’ arte marittima era non meno esperto del Doria, ne penetrò le intenzioni, e quanto più il genovese comandante studiavasi d’ingannarlo, tanto più con avvertenza tenevasi lungo la costa, acciocché in ogni caso non lo potesse attaccar che di fronte. I comandanti veneziani gridavano, che si perdeva il tempo e si lasciava intanto fuggire 1’ occasione della vittoria. Vincenzo Cappello colla sua fregata percorse la linea esortando ognuno a combattere con valore. Si avvicinò alla galera del Doria e disse al comandante : « Andiamo, signore, andiamo ad urtare i ne-» mici che fuggono; il tempo, l’occasione, le grida dei soldati » c’invitano; la vittoria é nostra ; iq^sarò il primo a dare l’assalto; » non altro aspetto, che il comando d’incominciare. » Era il Cappello un vecchio di settantatré anni, di bella fìsonomia, grande, forte, robusto, e che univa ad una eloquenza semplice e naturale tutte le qualità che si ammirano negli eroi. La sua voce, il suo coraggio, le sue concise e risolute parole eccitarono un maravi-glioso coraggio in tutte le ciurme. Gli equipaggi di tutta la flotta facevano eco a’ suoi detti esclamando, battaglia, battaglia: —vittoria, vittoria. Punto allora nell’ onore, il Doria comandò alla fine il segnale del combattimento. 1 confederati si accostarono al nemico schierato in linea lungo la costa, e scaricarono sopra di esso le loro artiglierie. Lusingavasi il Doria, che, senza venire all’ arrambaggio, il solo strepito dei cannoni avesse a spaventare i turchi e le loro ciurme avessero ad