ANNO 1S40. 307 » punitione di quelli et per quello non siano incolpati ne imputali i » signori venetiani, ma questa causa s’ intendi eh’ ella sin da poi » sei mesi a causa che li navili veneti possano essere aiutati, acciò » che con questa causa alli miei eccelsi capitoli non habbia ad » esser fatto cosa in contrario et dalle città et terre del dominio » mio in alto mare andando le navi el galee armale et in alto mare » se si attrovassero, overo scontrassero i navalii di venetiani, l’uno » et 1’ altro buona amicitia far debbano, violentia ne danno non li » debbano fere, ma anco quelli in alto mare le armate et galee » che usciranno col mio eccelso commandamento, overo altri miei » navili che caminano in alto mare scontrandosi et trovandosi, le » vele loro debbano calare et 1’ amicitia et fedeltà che hanno la » debbiano fare intendere, cioè farla conoscere, et se per caso da » poi ammainale le vele et la buona amicitia haveranno fatta sapere » et che li fosse fatta violentia o danno et il danno fosse d’ huo-» mini o di robbe o di facoltà, il danno sia messo al luogo et il » simile anco loro li navilii et galee overo armate loro, scontran-» dosi con li mici navilii di negocianli, mcrcadanti, con buona » amicitia debbano passar et andarsene et non debbano far danno » nè violencia alcuna et se per caso fosse fatta violentia o danno, » et se il danno fosse d’huomini, di robbe et facoltà, tutto quello » che sarà il danno lo debbano mettere al luogo suo. » Et se per avventura accadesse che si abattessero a scon-» trarsi et trovarsi con navilii et fuste di corsari levenli, et quelli » corsari havessero mal animo a loro et che combattessero, el che » per la divina providenza fossero superiori et vittoriosi delli nn-» vilii de’ corsari, et da quelli che in sul tumulto della battaglia » morissero in fuora, tutti gli altri restassero prigioni et che si » havessero presi vivi, per niente quelli non li debbano fare amaz-» zare, ma tutti vivi et sani alla mia eccelsa porla gli debbano » mandare a causa che si vengbi alla severa punilione di quelli et » li farò in (al modo giustiliare et punire che sarà a gli altri estre- * missimo esempio.