1 0! 3 gnore, ella è d’ una sobrietà, d’ uua temperati* za senza pari, le sue maniere nou hanno nulla di studiato o ricerco; la sua pazienza è inalterabile, ella infine possiede la vera pratica filosor fia ; è paga della sua condizione, l’ amore della gloria, della fama, gli studii non la tormentano; infine (conclusione) beati gli asini! XXX. Necrologia di Pietro Rubini. Come le persone anche i secoli hanno lor nomi: vi fu il secolo di Pericle, d’ Alessandro, d’Augusto, il secolo di Leon X, che dovrebbe chiamarsi piuttosto di Giulio li, come l’America dovrebbe chiamarsi Colombia. Il presente, il secolo XIX è il secolo delle necrologie, e qui prego i dotti ed il Piazza nell’Appendice della Gazzella di Milano a darsene pace. Che che ne dicano in contrario, il vero nome è questo. Tulli gli altri son falsi, posticci, ed io ho per me la sanzione della Gazzetta privilegiata di Venezia, la quale per questo rispetto è veramente figlia, porla veramente 1’ impronta del secolo. Ella vi dà sette, od otto necrologie alla settimana, e vi prego di leggere la Gazzetta privilegiata di Venezia; è come il necrologio universale. Il diiit-