anno 1568. !)03 nell anno 1585, Geroiamo Ragazzino, Irivigiano, che vi durò olio anni. 1593, fr. Angelo Casarino, dello anche Casalino, domenicano, nato aneli’ egli a Treviso, ove anche morì nel 1600 e fu sepolto a san Nicolò, ch'era chiesa dell’ ordine claustrale, a cui egli aveva appartenuto. È curiosa l'iscrizione, che gli fu scolpila sulla pietra sepolcrale, sotto all’ effigie sua : merita veramente d’ essere qui trascritta : M. M. M. M. M. QVID VIS VIVE ? LOQVI DEFVNCTO. SISTE, QVID VRGES ? QVIS SIT HIC ? EXCELSl PARS QVOTACVMQVE POLI. QVIS FVER1T ? FVIT AnGELVS: EX QVO STEMMATE NATVS? ex Casarims CIVIBVS. VNDE? SOLO. QVALIS? MITRATVS. CVJVS? CAPRVLENSIS. AN ISTIC VIXERIT ? IIAVD VIXIT. QVOMODO? VIVIT ADHVC. QVID SIC? QVOD FATO NIL DIGNVM GESSERIT. OEVO GRANDIS ? DIC QVATVOR LVSTRA, SED ADDE DECEM. QVA FVERIT VITA? SANCTA. QVA VESTE PROFESSVS? Il AC, QVAE FERT SVMMI MYSTICA VERRÀ DEI. AN TIRI SIT PRAESENS? PRAESENS QVID NAM VELIT? VNVM VT MORIENS DISCAS VIVERE. LECTOR VBI. fr. Jo. Franciscvs Marchetti TAR. ORDIN. PRAEDIC. OBSERVANTIAE ERGO s. s. s. s. s. nella quale iscrizione le prime cinque iniziali, scritte superiormente si spiegano : Mortalis Monumenta Monent Mentem Morien-dum, e le cinque ultime, che la chiudono, voglionsi leggere : Suo Sumptu Sepulchrum Statuendum Studuit. Questo vescovo è l'ultimo del secolo decimosesto : la continuazione della serie si avrà alla sua volta.