INQUISITORI DI STATO. 185 grave, non possa prometter voce, o facoltà a chi lo amazzi, o catturi de liberar un altro bandido per materia de stato, se il reo che all' bora viene bandido, non sia egualmente per materia di stado. 47.° Se un bandito per materia di stato volesse lettere et spedirne copia del salvo, perchè noi mandaremo persona a levar il bandido, et ciò perché sotto specie di tal opera non se facesse de procurar la sua liberation, non possa farlo che per il magistrato nostro, el non per via de altra gratia, ma solo per aver dato raccordi in materia di stato, o vero con retention, o con morte de altro bandido pur per materia di stado : all’ hora doverà star alla conscientia dell’ inquisitori se el bandido morto, o preso, sia de mazzor importantia di colui che pretendesse de liberarse, perchè se fosse maggior se potria liberarlo, e se minor non per certo, et se egual all’ hora si faccia quello che parerà alli inquisitori attuali. Se poi non vorranno liberar il bandido che liaverà portado la testa di quell’ altro bandido, doveranno ad ogni modo dar qualche mercede à chi nominerà 1’ interfettore, acciò la sua opera non sia fatta in vano. ^8.° Per 1’ avvenir ogni volta che si bandirà alcuno per caso gravissimo, sia considerato dopo publicato quel bando, se questo tale debba esser nel numero delli bandidi per malteria di stalo, et se 1’ opinion delli inquisitori sarà di sì, resti descritto in un libro tenuto per il secretano nostro, intitolado, Bandidi per materia di stato: et quel lai nome passar debba, tanto nella sua pena, quanto nella sua liberation, con la regola delli altri bandidi di tal natura : et sia scritto alli generali nostri, che dando bandi per casi gravissimi, avvisino il fatto al tribunal nostro, acciò sia fatta cognilion se debbano andar sotto questa rubrica.