1 *9 te del mio beccaio! Miseri annunzi) che ti serrano il cuore e ti ricordano a ogni passo ciò ch’hai pur troppo presente alla memoria, e che meritano veramente riforma. Pace, o più discrezione e misura con questi annunzii mortuarii ! E anche le insegne o iscrizioni delle botteghe han preso gran parte a queste usurpazioni in lunghezza e larghezza degli annunzii e cartelli. Paiono fatte perche le leggano colà in alto dal mondo della luna; e certo se nel mondo della luna si dilettano di far capolino co’ lor cannocchiali come fanno al capo di Buona Speranza donde scopersero fino al color dei capegli e quasi dissi fino il battito del cuore di quei della luna, quei della luna possono leggere comodamente sul globo terracqueo in piazza di san Marco sotto al volto dell’Orologio Hadin'de Paris,prixJixes, e potranno farsi un’idea della terrestre calligrafia. Chi potè raggiungere nel suo complesso l’intera figura dell’insegna del cappellaio della Merceria, al che fare non basta la larghezza della strada? Da quell’insegna, come dai monti di Virgilio, cadono l’ombre, anche innanzi alla notte, a sei o selle case. Ed è a ricordarsi pure la bella invenzione delle vernici e del giuoco del chiaro e delle ombre, per cui ora a leggersi quelle iscrizioni si richiedono certe peculiari condizioni di luce e di sito, e in ogni