ANNO 1G19. 10;i sapere più lardi, ciie il ministro Lesdiguières vi aveva lavoralo a lungo, e perciò dicevagli (1): * Haveva ben io disegnalo un bel » colpo ; l’intrapresa del duca d’ Ossuna, quando voleva impa-»• dronirsi di Napoli, io la fomentavo, era io quello clic suggeriva » i modi per facilitarla, e se il duca di Savoja, come io aveva con-» sigliato, gli avesse inviato sette od otto mila fami, e che la re-» pubblica avesse accettalo due o tre porli nell’ Adriatico, comc » lo slesso Ossuna si era oiferlo di darglieli, la cosa era fatta, » perchè bastava di farlo dichiarire e lai dichiaratone era quello » che metteva in sicuro il tutto, .fermava la volubilità di Ossuna, » confonder spaglinoli, eccitava altri spirili, svegliava altri inle-» ressi e ajulava mirabilmente i progressi dell’ Alemagna. » E 1’ ambasciatore veneziano presso la corte di Torino, scrivendo (2) al senato sull’ardore, con cui il duca di Savoja s’era mostralo propenso all’ esecuzione del progetto, ne inserisce T esclamazione da lui stesso udita : « E una troppo bella occasione: se la repubblica • se la lascia scappare, per Dio! mi fo frate ! » Eppure la repubblica se la lasciò scappare, ned egli perciò feccsi frale. Essa infatti vi si mostrò sempre contraria ; perciocché l’inimicizia sua contro la Spagna, non era una inimicizia irreconciliabile. La repubblica non ne voleva la preponderanza nelle sorti dell’ Italia, e soltanto affaticavasi per sostenere la pace, l’esistenza, l’indipendenza sua propria. Perciò assai più della sovranità di Spagna erale odioso il nome dell’Ossuna, il quale tanti danni avevaie sempre procurati. Anzi, ancor più chiaramente si conosce la lealtà di queste sue massime qualora si consideri, eh’ essa non si limitò solamente al comandare al secretano Spinelli residente in Napoli, che schivasse confidenze di simil genere ; ma inoltre ricordò al duca di Savoja, non essere opportuna ad allro quell’occasione fuorché ad assicurare il mondo, che la loro alleanza non (i) Dispac. ili Anz. Còntarini, itìao more veneto, 4 gen (a) Dispacao i giugno 1619. TOL. X. 1^