ANNO 1618. 25 » Lorctlo, del quale venni a dar parte in questo Ecc.rao luogo il » giorno innanti, che parlai del negozio de’ sigg. Ambasciatori, et » credo fosse V. Doge 1’ Ill.m° sig. Cons.r Valier qui presente. Mi » venne l’aviso per cammino delli due primi fatti morire, et poi di » mano in mano degli altri successi con varie divulgationi, et al * mio ritorno, che fu nel tempo dell’ ingresso di V. Ser.'“ era già » terminato il negotio. Fra questo mezzo un gentiluomo francese » s* abbattè qui di passaggio per la corte et ebbe occasion di veder » le giustitie fatte nelle persone che si sà, et d'intendere quello » andava attorno; averà egli, m’imagino, riferito che li due primi » disgustati del Rinaldi aveano richiesto per ritornar in Napoli let-» tere di raccomandatione all’Amb.r Cattolico et che per questo » saranno stali falli morire; che il Rinaldi aveva procurato aver » 200 scudi da lui per tornarsene in Francia come era risoluto, et » ne aveva scritto al signor di Ghisa, et presa licenza daU’Arciv." » di Leon in Roma ; che il Giac Pièr era in armata, quell’ altro a * Zara, da che si avrà potuto arguire con qualche fondamento » che non cosi verosimi! cosa sia, che quattro sgraliati tra se dis-r gustali, parte luntani, altri per partirsi, avessero in animo nè po-» tessero effettuar una congiura si grande quanto si divulgava et » in quattro giorni, ove 4.”’ uomini , et lungo tempo appena * sarebbe slato bastante, et il veder un’ eseculione si subita, et si » rigorosa con far gettar in mare il Giac Pier senza udirlo, et » ammazzar il Langlad a Zara con le archibugiate del medesimo » modo, avrà ingagliardito il sospetto, che verso la natione fran-» cese vi sij poca disposinone. Tali sono li rispetti, credo io, che » non apparendo alcun fondamento, anzi essendovi le apparenze » di sopra contrarie, avran cuncilalo l’animo di alcuno. Io ho seril-» lo di non essermi trovato presente, che nei particolari del fon-» damento non potevo dir cosa alcuna, non risapendosene, ma che » conoscevo questa Ser.““ Republica tanto prudente, et pia che » non potevo se non credere si fosse mossa con gran ragione ; et % » mio fratello in assenza mia pur rappresentò li discorsi della piazza,