47 gistrale scarpello di Pietro da Salò; sì gli venne quel soprannome a cagione della faticosa sua giacitura ; imperciocché quel meschino, come tanti altri meschini, non è al mondo venuto, se non per fare altrui scala o sgabellò à salire, e colle spalle appunto sostiene i gradini, per cui i comandatori, o banditori della Repubblica montavano sulla pietra del bando a promulgare le leggi. La qual pietra del bando è quel tronco di colonna, che tuttora si vede nel terz’arco della piazzetta di Rialto rimpctto alla Chiesa. E però questo gobbo non è un gobbo comune ; quella gobba è il suo titolo, una distinzione d’onore, colla gobba ei si rese benemerito della Repubblica. Così le cose fossero camminate sempre diritte! Ma no : come il patrio governo, il povero gobbo ebbe aneli’ egli le sue crudeli vicende, e l’ultimo giorno della Repubblica fu l’ultimo pure delle sue glorie. Da quell’istante, perduta l’antica sua considerazione e il suo stato , messo quasi fuori, per cagion di riforma, d’ ufficio ; profanata la schiena dall’ ir gnobile peso di chiunque avesse voluto tentar que’ gradini, non più guardati o difesi dal venerando terror della legge; abbandonato in balia di tutte le inclemenze del cielo, e della mano, se non degli uomini, dei putti almeno dell’ Erberia, ei vide oppure sentì una dopo l’altra smuo-