242 LIBRO XL, CAPO I. » caligine delle cose presenti non ben discernere i miei dubbj e l’al-» trui confidenza. Vedo ne’ turchi la forza dell’ imperio e la debo-» lezza del capo. Odo lo strepito degli apparecchi et insieme le » blanditie de’ ministri. Dal nostro canto considero le ragioni della » causa et i pericoli dello stato. Tra gli altri principi non scorgo che » discordie, sangue e stragi. Dunque perplesso nell’ animo havrei » volentieri tacciuto i miei sentimenti, se una forza fatale, che mi » addita il destino della repubblica, non mi rapisse. E troppo caula, » o Padri, quella prudenza, che per non provocar gli sdegni altrui, » attende senza pensiero 1’ eccidio. Temeremo noi forse più i turchi, » quando haveremo forze maggiori, o pure per apprensione sover-» chia staremo esposti et inermi dalla volontà loro pendenti ? Io so » che con quell’ impero potente i nostri maggiori, col documento di * molle guerre infelici han comprovalo un’ esperienza sicura, che è » più facile vincerlo col negotio, che contrastarlo coll’ armi. Ma * in fine vuol esser armalo il negotio e la ragione più persuade * quando è munita di forze, L’ oro et il ferro sono due metalli, che » ne’ maneggi politici s’ uniscono in lega perfetta, imperciocché se » in guerra il denaro é la cote, che aguzza la spada; in pace l’armi » sono i monumenti più forti, che assicurano la libertà e la difesa. » Io non posso darmi a credere, che tante forze vadano ad infran-» gersi contra un sol sasso. Malia isola sterile, di clima fervente, » priva di acqua e di vitto, in una sola piazza consiste, che privile-» giata di sito, e perfezionata dall’ arte, può sostenere l’impeto di » grandissimo sforzo. Lontana da’ porti de’ turchi, non permette agli » aggressori pronto sovvegno, et a quei de’ cristiani vicina, può » ricevere opportuni soccorsi. Se in una campagna non vien espu-» gnala, non può trattenervisi nel verno 1’ esercito, onde ritirandosi » con danno e scorno, pagherebbero i generali con la testa gli er-» rori de’ loro consigli e le colpe della stagione. All' incontro pos-» sono adocchiare i turchi altri stati vicini comodi allo sbarco, al- I invasioni più aperti, di maggior gloria e di più facile acquisto. * Dio voglia, che alla fede, come hanno fatlo altre volte, non