252 libro xl, capo ih. » noi abbiamo a trattare. Essi non procedono colla franchezza e colla » generosità, che sono naturali alla nostra nazione. Se noi fossimo » nell’ incontro, in cui eglino sono, ed avessimo bisogno di loro, come » essi di noi, non ce lo darebbono gratuitamente, ma saprebbero ca-» varne qualche vantaggio per loro. Tiensi quasi per certo che il » papa abbia promesso di assisterli e che incalzi coi genovesi di col-» legarsi con loro, al che dicesi che diano ad intendere d’ inclinare, » semprechè i veneziani non si oppongano alla pretesa, che maneg-» giano a Roma, per 1’ affare della sala regìa (1) ; tuttavia il cardi-» naie Grimaldi mi scrive che ci sono molle difficoltà per questa » unione. Quanto al granduca, disegna di servirli ed ha già offerto » loro assai graziosamente i suoi vascelli e le sue galere. Il duca di » Parma e sempre qui, e finora non ho potuto penetrare che si faccia » gran conto delle proferte fatte della sua persona e delle sue truppe: » il suo umore è riputato incompatibile e le sue truppe debolissime. » È cosa piacevolmente singolare di vedere costoro ridotti a mendi-» care gli ajuti dei maltesi, che avevano ampiamente pubblicato do-» ver essere abbandonati alla giusta collera del turco provocata da » loro con una pirateria manifesta, e intanto mandano uno dei loro » secretarii per domandare al gran maestro gli uomini che ponno » essergli superflui, offerendosi di pagarli bene e domandando anche » le galere della religione. La repubblica non volendo pretermettere » cosa alcuna, manda in Polonia il signor Tiepolo, il quale vi è stato » altre volte in qualità di ambasciatore, ed è molto domestico con » quel re per tentare d’indurlo a qualche dimostrazione offerendogli » per questo somme considerevoli. E per trovare danari non c è * mezzo che questi signori non adoprino sia per via di tasse sui » sudditi, come per i grandi imprestiti che fanno. Sono accertato » che il credito non mancherà loro e che l’oro di Genova e di Roma » colerà qui in abbondanza : sopra di che vi prego a considerare (i) Di questa pretesa Jet genovesi di avere titoli e posto nella sala regia de! Vaticano parlava anche il Nani, Hift. lib. II della part. Il, ann. iG^5.