anno 1G59. 4G5 Intanto il Ragotzi incontrossi coll’ esercito dei turchi presso Arad e li pose in rotta : i quali vendicarono quel danno coll’ espugnazione di Jcnò. Conseguenza di questo fallo si fu, die il Ragotzi fu deposto dal principato, il quale fu conferito ad Acacio Bachiani, che offeriva alla Porta un maggiore tributo. NelP Inghilterra mori Cromwel famoso ministro, o piuttosto li-ranno di quel regno. Ed in Francia, dopo lutti i raggiri del cardinale Mazarini, conchiudevasi il progettato matrimonio Ira il re Luigi XIV colla infanta di Spagna. Del quale matrimonio risultarono vie meglio le conseguenze nel successivo anno 1659, quando fu conchiuso il famoso trattato de’ Pirenei, capo d’ opera della politica del Mazarini, principal fondamento della grandezza di Luigi XIV, ed origine di avvenimenti, che hanno collocalo la sua posterità sul trono di Spagna e su quello delle due Sicilie. Le condizioni di questo trattato, benché non abbiano direttamente veruna relazione con la nostra repubblica, vogliono per altro essere commemorale per 1’ influenza ch’ebbero in seguilo con essa, nei varii rapporti di lei con lo potenze, che vi presero parte. Dopo varie conferenze, tenute nella piccola isola di Faiscans, eh’ e formata dal iìume Vidasso, nolo non per altro se non perchè divide la Francia dalla Spagna, e che accolse i plcni-potenziarii in una casa di legno appositamente costrutta, a cui entrambi avevano accesso dalla propria parte per mezzo di un ponte dall’una e dall’altra parte costrutto; dopo varie conferenze, io diceva, il di 7 novembre 1G59, ne fu sottoscritto il trattato, i cui numerosi e prolissi capitoli contenevano in ristretto le solile condizioni per conciliare 1’ amicizia e ripristinare scambievolmente il commercio. Poi proseguivano dichiarando di comune accordo ( 1 ) — « che delle conqui- • sle alla Francia restasse tutta la provincia d’Arlois, eccello Saint 0-» mer et Aire con le loro dipendenze. In Fiandra continuasse quella » corona al possesso di Graveline, Borburg, Saint Venant, de’ forti » annessi e di tuttociò che apparteneva a quei luoghi, come nell’Ani) (i) VeJ. ¡1 Nani, pari. II dell’ 11 ¿st. veri., lib. Vili. VOL. X.