86 LIBRO XXXVII, CAPO II. » risposta che sendo la cognition di queste genti alienigene diffi-» cilissima, et per il più persone da numero, il dimorar sopra l’in-» quisition dei loro nomi era di poca speranza, oltre che avrìa » fatta diversione dal fine primario che, dovea essere la indaga-» tione del fatto. Ma sappiasi, che subito, che fu veduto il suppli-» ciò dato ai traditori, s’ absentorno gli altri in molto numero ; e » restorno abbandonate da essi le Camere locande. Chi prese una » volta, chi l’altra, molti di essi riputando la fuga un rinascimen-» to. Gran parte, intendessimo da sicuri avvisi, essersi ricovrata » in Napoli, ricorsa, et abbracciata dalla protettione di Ossuna ; » altri in Fiandra et Olanda ; alcuno a Brindisi, et altri dove il ti-» mor et lo spavento li guidava. Ne sono nominati diversi in pro- > cesso ; ma non si è stimato bene passar ai proclami in caso tale » ne contra absenti, per più cause ; ma partic.1' per non pubbli-» carli, et avvertirli ; là dove potriano a qualche tempo facilmente » capitar nelle forze nostre; et il proclamarli averia solamente ser-» vito a far strepito, et non ad altro. » Quanto alla nuova capitata a Zuan Berardo in Crema, in » dui modi si risponde : che costui da fama confusa, e generale, » ebbe, che erano stati appiccati in questa città alcuni francesi » senza essersegli nominati. Berardo conscio in sé stesso di questi » fatti subito ricorse con l’animo a Giacpier, et concluse, che fosse » stato uno delli appiccati, et intesa la nova gettò via il cappello, » et fece molti atti di disperatone, piangendo la morte sua, per-» che era suo molto intrinseco ; e come tale s’ era attrovato con » lui, et altri al trattato di questa città, et alla lettura dei capitoli, » et avea gran causa di dolersene, e cominciare a dubitar di sé » stesso, come fece, e per ciò accelerò con iterati messi, e lettera » a D. Pietro, per I’ adempimento del trattato di Crema. » Che sia ripugnanza, che la congiura si dovesse eseguir al-» 1 ottobre, e che d’aprile PAmb.r della Queva, e Roberto faces-» sero querimonia della tardanza di Ossuna, già s’ ha risposto ; la » tardità di comparir li brigantini et gaiioni avea fatto perder