ANNO 1618. 51 » lo leggeva, in voce in Francese, et erano sottoscritte (dice il con-» fidente) per quanto vidde, da Uriva Sec."° di Ossuna. E qui si .» convien dire, che non già per negligentia, o difetto, ma per mera » disgrafia delle cose pubb.' poco è mancato, che non si siano > avute non pur le lettere, ma la persona medesima. Non si resle-.» rà di dire, che si è sempre atteso alla continuatone del Proc. ¡» et ultimamente si è capitato alla espedilione del caso di Crema, * et espediti tutti li retenti, coll’ essersi rilasciati, e liberati gl’in-» nocenti; e dui colpevoli, 1’ uno confesso, e 1’ altro convinto e » confesso, sono stali condennati aU’ultimo supplicio, dalla confcs-» sione di uno de’ quali si è avuta molta corroboratone delle cose » pertinenti al tradimento di Venetia. É stato deliberato, che non » si divenga alla esecutione di queste sentente, se non quando pa-» rerà al Cons.° di X.; il che si è fatto, per quei pubblici, et im-» portanti rispetti, che corrono al presente, et che possono esser » compresi dalla prudenlia di quei che governano; ma si eseguirà » quando ricercherà 1’ opportunità, et ragion di stato. Si è fallo » quanto si è potuto per giusta vendetta di tanta fellonia, e per » pubblico esempio, et anco per proveder alla sicurtà, et incolu-» milà della Patria; si è scritto al Cap. nostro generale da Mar, » perchè facci aver avvertenza ad alcune reliquie d’uomini di que-» sla pessima setta di Giacpier e Langlad, capi e consultori della » congiura, i quali andomo nell’ armata con 1’ animo pregno e ri-» soluto del danno pubb. , e se bene fino a quel tempo erano le * sue persone mollo sospette, tuttavia dopo partiti si divenne in » tanta chiarezza della loro fellonia, che per giusto, e necessario » termine, et per abbondanza di cose sopragionte bisognò dar or-» dine della loro morte, et eslinlione, e tanto si deve esser certi * che fossero le colpe di queste vere et irresulubili, quanto che » essendo unile, et inseparabilmente congiunte con quelle delli » condannati di qui a capitai supplicio, non se ne può dubitare. » Et quella pena, che se li sarebbe data di qui, fu per varie cause, » che mossero il Cons.° di X., accellerata ; cioè, perchè si ebbe