50 LIBRO XVII, CAPO X. » esscguirc a beneficio della República el clic a quella per ogni ri-» spetto debba haver maggior affetlione, et che meno sia sotlopo-» sto ad esser per denari corrotto: le qual tulle cose si devono deli siderar in uno buon cittadino; ma intendendose d’ alcuno le cose » et non si ponendo in opera* tanto vai quanto se non fossero da lui » intese, et quello bavésse questa parte ( non havendo però affet-» (ione al beneficio publico ) non consiglierebbe né direbbe mai » cosa che fosse giovevole alla República ; et havendo tulle le tre • predette conditioni et si lassasse corromper per denari, di costui • non si potrebbe mai viver sicuri che ’1 non facesse qualunque » cosa per denari; Onde se voi conoscete tulte queste condilioni » esser mediocremente nella persona mia, et se havete già bali vula fede in me nella guerra contra li duchi d’ Austria, con-» tra Francesco da Carara lyranno de Padoa, et in tutte l’altre » imprese, certo conira ragione bora di me vi dolete che son vostro » capo et ho sostenuto et sostengo le fatiche et travagli di spirilo » che vedete: et si come è grandissima leggerezza desiderar la » guerra, quando un prineipe se ritrova in pacifico et felice slato, » così quando esso c sforzato di sottoporsi a gli inimici et obedir- ' » gli, overo di commettersi alla fortuna di guerra per conservar » la libertà, sperando vittoria : quelli che in tal caso perdono Canili mo et la virtù sono molto più da vituperare : Et quanto a me io » sono stato sempre d’opinione come son al presente di conservar » al tulio la libertà di questa città clic ci é stala lasciata dalli mag-» giori nostri, nè mai son per mutarmi di questo fermo proposito : » et s’ alcuno di voi dimostra hora vacillar con la mente sua non » è dubbio, che al principio di questa guerra colui seguiva 1’ opi-» nion mia, ma dopoi sopravenute le avversità, non volendo misu-» rar nè giudicar le cause che mi hanno mosso alla guerra col » compasso della ragione, questo islesso per l’imbecillità dell’ in-» gegno suo le ritrova al presente non buone : percioche ciascuno » di voi sino a quest’ bora ha patito et patisce 1’ incommodilà » et molestie della guerra et non essendosi dimostrata la comune