anno 1389. 255 del Maggior Consiglio (1) : c ventiline anni dopo ebbero principio i capi di contrada, di cui sifio al giorno d’ oggi, benché con assai considerevole circoscrizione, vediamo continuato 1’ uffizio. I capi di contrada dovevano stare in attenzione sui delitti, che per avventura si fossero commessi nella rispettiva contrada, informare il capo del proprio sestiere ed assistere con pronte e fedeli informazioni i consessi criminali. L’istituzione de’ capi di contrada ci viene palesemente manifestata dal libro Philippicus (2) dell’ Avogaria del comune. In seguito fu raccomandata ai capi de’ sestieri anche la sorveglianza sulle osterie, sulle meretrici, sopra le strade e i ponti della città e sopra gl’ incendii notturni. Il medesimo libro ci dà notizia dell’ istituzione dei tre Auditori delle sentenze, avvenuta a’ 7 settembre del 1543 per decreto del Maggior Consiglio. Furono istituiti perché ricevessero le appellazioni dai giudizii civili delle subalterne magistrature e dalle reggenze del dominio, e le portassero, allorché stimassero conveniente il farlo, ai consessi superiori ond’ essere o riformate o annullate, a tenore delle leggi. Con questo mezzo venivano alleggerite di molto le fatiche delle supreme magistrature, a cui per 1’ addietro andavano in appellazione frivolezze ed argomenti che n