52 LIBRO XVII, CAPO XIV. Antonio Lambrizone s’offerisce con un famiglio sull’armala a sue spese fino a guerra finita: e di pagare uomini 120 da remo a ducali U per uno, eli’ è la ciurma d’una galera, e di poi uomini 50 balestrieri a ducati 8 per uno: e di donare de’suoi prò d’imprestiti e d’imposizioni fatte, lire 1000 e due cenlinaja. E dona una sua cocca di botti 200 alComun di Venezia. E impresta ducati 500 d’oro da rendersi mesi due finita la guerra o fatta la pace ovvero di scontarli lutti o la maggior parie nelle imposizioni che si faranno, e quello che restasse restituirglielo nel sopradello termine. Antonio Zancarella s’ offerisce con un famiglio sull’ armata a sue spese e di pagare balestrieri 10 e di donare lire 800 di prò de’suoi imprestiti al Comune di Venezia. Bartolomeo Graziani quondam Andrea da san Canziano s’offerisce con un famiglio sull’ armala a sue spese e di pagare balestrieri 12 e uomini da remo 12 e di donare lire 3000 di sue imposizioni e di prò d’imprestiti e di donare un suo navilio ; e di prestare ducati 500 d’oro, da rendersi un anno dopo celebrala la pace. Giovanni Vero da santa Margherita con un famiglio sull’ armata a sue spese s’ offerisce d’andare e di pagare balestrieri 50 e di donare un suo navilio e lire 2G00 de’ suoi imprestiti: e di prestare ducati 600 d’oro, da rendersi mesi due dopo che sarà celebrala la pace. Biagio Bertoldo s’ offerisce con un famiglio d’ andar sull’ armata e di pagare balestrieri 25 e uomini da remo 25 e di donare lire 2000 de’ suoi imprestiti, e lire 1200 di sue imposizioni; e di prestare ducati 500 d’oro da restituirsi un anno dopo la pace.— » Da tanta sollecitudine e generosità dei cittadini in accorrere a sovvenire le necessità della patria ci è fallo conoscere palesemente l’ardore dell’affetto loro verso la nazionale indipendenza, cui sino allora avevano saputo conservare sempre intatta, malgrado gli sforzi, che nel giro di tanti secoli avevano fattogli stranieri nemici per soggiogarla. Non vi voleva che una prontezza così sollecita ed un ardore sì vivo, per animare di una sola volontà lutti i cuori a