114 LIBRO XLV, C/Vl’t) XII. » alcune pubbliche deliberazioni,« quelle principalmente del Senato, » cui sono demandate importantissime cose nostre: si determina a » ravvivare il già in altro tempo preso salutare provvedimento. » Raccomanda pertanto al serenissimo Principe, che sarà eletto, far » impegno del sommo suo zelo la esecuzione allenta e diligente di » tutte le pubbliche deliberazioni, che saranno prese in avvenire, » massime nelle materie pubbliche di Laguna, Economiche, Militari » e di Commerzio, e di far quanto è a lui possibile per 1’ adcmpi-» mento di questa pubblica volontà ; e per il di più, nominare nel » modo a lui solilo in allre occorrenze, quattro nobili nostri da de-» putarsi di due in due mesi, cioè, un consigliere, un capo di qua-» rantia superior, un savio del consiglio, ed un savio di Terra ferma, > perchè da essi al termine delli due mesi sia esibita al Senato la » relazione degli effetti della da essi prestata opera a lume e fonda-» mento delle ulteriori deliberazioni del Senato medesimo. » Allo stesso serenissimo Principe rinnova pur questo Maggior » Conseglio 1’ obbligo, che gli fu dato con la Promission ducale, e » principalmente con le parti 1688, 51 Marzo, e 1752, 15 Marzo, » di visitar collegialmente la casa dell’Arsenal, che come la difesa » principal dello Stato merita geloso e vigilante riflesso. Sarà perciò » del suo zelo trasferirvisi immancabilmente di quattro in quattro » mesi per incalorir li lavori, riveder li depositi, osservar li disor-» dini e scoprire, se vi fossero arbitrii e disposizioni irregolari e » contrarie alle leggi. E per rendere maggiormente fruttuose queste » visite, sarà precisa incombenza del savio di Terra ferma al Damò » che dovrà intervenirvi, di esponere in scrittura ogni volta li disor-» dini, pregiudizi ed abusi, che si scoprissero, perchè dalla pru-» denza ed autorità del Senato vi sia tosto provveduto, sicché il » grave dispendio, che soffre 1’ erario, sia bene impiegato, e se ne » ritragga frutto corrispondente alli riguardi essenziali del servizio » della Repubblica. Dichiara per altro questo Maggior Conseglio » esser precisa sua volontà, che al ricevimento del serenissimo Prin-» cipe nella casa dell’ Arsenal non sia dai N. IN. H. H. Patroni fatto