64 si posseggono le pariglie, i riscontri di tatti questi caratteri, e si posseggono in modo compiuto, irresistibile, irrefragabile. E in cima a tutti questi caratteri, collocheremo quelle persone che d’ estate vanno mezzo spoglie e mezzo vestite, lasciando a casa una parte del loro arnese, come a dire la ca-miciuola, o la cravatta, e mostrano per le vie le stringhe, con perdono, delle brachesse; e quelle altre, eli’ essendo nate e dimoranti a Venezia, nè avendo fatto altri viaggi che quelli della Mira o di Fiesso, si mostrano in Prà della Valle a Padova o in Piazza de’ Signori a Vicenza nella libera biouse e in berrettino ; i cappelli di paglia in viaggio si permettono. Fra questi caratteri estivi ha pur quegli che ad ogni ora si lagna dello scilocco e del caldo, quegli che sempre suda. In teatro, sulla Riva, in gondola, a’ bagni, ad ogni passo e’ cola, è inondato; e se per mala sorte avete a fare uno o due giri con lui, avete il dolore di trovarvi in compagnia d’un tritone, o di stringer la mano ad una conca marina. Un altro singolare carattere di questa stagione sono quelle prodi persone che fanno guerra al caldo, e pigliano i freschi nel Canale del-