Ì28 Lo spettacolo si cominciò con una nuova disgrazia: il Sahadori, che ha tanta parte nell’ opera, perdette da un istante all’ altro la voce, e fu ieri sera supplito dal SupercM, suo sostituto, eh’ ebbe appena il campo di far una pruova, e che per giunta è persona nuova delle scene ; certo egli fece ogni sua opera, e per supplente ed uomo nuovo ha fatto assai, ma pure all’ opera mancava il Salvadorì, e non fu interamenté gustata, quantunque sparsa di bellissima musica , e d’ una soavissima istrumentazione. I pezzi musicali più graditi furono la cabaletta della cavatina della donna, la Persiani, che sostiene la parte di Lucia, cabaletta bellissima , un preludio sul flauto, sonato egregiamente dal Marto-vatti, e un dolcissimo motivo, in cui la Persiani fa pruova di quell’ agilifà di voce e perfezione di canto, che tutti sanno ; poi venne il duetto di essa col tenore, il Poggi, Edgardo, di cui bello in ¡specie è 1’ ultimo tempo, e l’insieme. Il Poggi ha una voce bellissima, fresca, come quegli eh’ è giovanissimo, e intonata ; ei canta con grande espressione e colorito, con chiara e corretta pronunzia, e si trasporta con entusiasmo nell’ azione. I primi