226 LIBRO XLVI, CAPO XI. Nell’anno 1618. Zaccaria della Vecchia ( Vetulcus): isliluì nel suo capitolo la prebenda teologale : morì nel 1626. 1626. Marco Giuslinian, promosso a questo vescovato nel febbraro, e trasferito, due mesi dopo, alla chiesa di Ceneda, donde in seguito passò a quella di Verona. 1626. Marco II Zeno, che visse poco più di quattordici anni e mezzo ; eresse in Murano il seminario dei cherici della sua diocesi. 1645. Marc’Antonio Martinengo, già canonico e vicario generale di Padova : chiuse il seminario, perchè la povertà delle rendite non permetteva, che vi si mantenessero cherici : stabilì invece due scuole de’ cherici, 1’ una in Burano e 1’ altra in Murano : visse per ben treni’ anni al governo della diocesi; ne celebrò il sinodo nel 1648. 1675. Jacopo II Vianoli, già vescovo di Famagosta; vi durò diciotto anni. 1691. Marco III Giustinian: visse al governo di questa chiesa intorno a quaranta tre anni: fabbricò n in Murano il palazzo di sua residenza, percioc- ché da più anni i suoi antecessori non potevano più soggiornare in Torcello a cagione del-l’insalubrità dell’ aria e del guasto dell’ abitazione episcopale; sicché dimoravano per lo più fuori di diocesi presso a particolari famiglie in Venezia. 1735. Fr. Vincenzo Maria Diedo, carmelitano scalzo: morì a’ 13 luglio 1755 in Murano. 1755. Nicolò Antonio Giustinian, monaco cassinese di santa Giustina di Pa'dova : nel febbraro del