26 LIBRO XLV, CAPO III. corfioto, nel 1772; ma se ne rifiutarono entrambi. E qui nuove dissensioni, sempre per lo stesso motivo, tennero priva di vescovo la greca chiesa di Venezia sino all’ anno 1780. Allora fu eletto So-fronio Cutuvali, arcivescovo di Cefalonia e Zante, il quale governò in pace per un decennio e godè le abazie, nominale di sopra, di san Giovanni de’ Moraiti e della B. V. di Paleopoli, delle quali la repubblica aveva investito in perpetuo la chiesa di san Giorgio ; di quella cen decreto del k settembre 17b6, di questa con decreto degli 11 settembre 1773. Trai’una e 1’altx*a le rendite ascendevano alla somma di 5029 lire venete, all’ incirca. Al defunto Cutuvali fu sostituito nel 1790 il leucadio Gerasimo Zigura, già diacono, poi cappellano di chiesa, la cui elezione fu approvata dal Consiglio de’X con decreto de’26 settembre 1795 : ma non ebbe mai l’episcopale consecrazione : mori nel 1820. Ma lasciamo ora i vescovi e i cappellani di san Giorgio, dei quali abbiamo parlato abbastanza nella strettezza di queste pagine, e ritorniamo a dire della nazione. Sino dall’anno 1593, per le sollecitudini dell’ arcivescovo Gabriele Severo, eh’ ebbe sempre all’ animo il bene della colonia, e che sempre con mire sincere procurò di promuoverlo col consiglio e con l’opera, era stata piantata una scuola di educazione per esercitare i giovani nelle greche lettere e nell’uso familiare della lingua antica. « E benché di quella stagione (scrive (1) » l’erudito Veludo) il trovare maestri fosse raro e difficile, ebbero » non di meno la propizia occasioue di poter eleggere a codesto » uffizio un uomo di splendidissime lettere, Nicolò Lascari. » Anzi, prima ancora di questa, pare, che i greci mercatanti mantenessero una scuola nella contrada di sant’ Antonino, e che ivi insegnasse il cretese Francesco Porto, encomiato da Massimo Margunio, siccome aremaestro de’ greci, poi direttore. Ciò sarebbe stato prima del 1537. Questo Massimo Margunio, avanti il 1585, teneva pubblica cattedra di greco in Venezia, ed aveva dal governo lo stipendio di 121 (i) Venezia e le sue lagune, Append. Y ilei voi. 1, pag. 89.