Linnp xlv, capo vr. CAPO VI. Accademia di belle urti istituita in Venezia. Discosta di si lungo trailo da Venezia 1" isola di Corsica, non ne sofferse tampoco la repubblica nostra, la quale assaporando le dolcezze della pace politica, potè dirigere le sue attenzioni al prosperamento delle arti belle. Perciò un decreto del senato, il di k dicembre 1754, istituiva in Venezia un'accademia di pittura, di scoltura e di archiletlura, e ne affidava il governo ai Riformatori dello studio di Padova: eglino si diedero premura a formare, coll’ intelligenza e col consiglio de’ valenti scultori e pittori di allora, un corpo di regole per la buona direzione dell’ accademia medesima, e ne decretarono sollecitamente 1’ esecuzione colla ordinanza, che qui trascrivo : « Addi 20 gennaro 1755. » Gl’ illustrìssimi ed eccellentissimi signori Rifonnatori dello Studio di Padova. » Letti e regolati li capitoli, che in obbedienza a’ comandi di » loro EE. raccolti furono da’ Pittori e Scultori per il lodevole og-» getto e fine di dare un regolato sistema ed ordine al decretato Isti-» luto dell’Accademia di Pittura e Scultura in questa città, confidano » giustamente, che li capitoli medesimi sieno per riuscire di corri-» spondenle effetto alle pubbliche intenzioni, raccogliendo, che tratte » le proposte leggi di disciplina da metodi usati dalle forastiere Ac-» cademie, furono adattate alle circostanze ed al bisogno di questa, » secondo 1’ esperienza osservata negli anni decorsi da alcuni tra » Pittori e Scultori, che si resero benemeriti per il particolar im-» pegno presosi di coltivare da sè medesimi lo studio e la formazione » di tal nuovo Istituto : » Approvano però l’EE. loro gli accennati capitoli, che saranno