anno i780. 559 » ed esperienza col lilolo di Correttori dei Magistrati, li quali possi-» 110 esser tolti da ogni Consiglio, Collegio, Magistrato, ed offizio • cliam continuo, e con pena, nè possino rifiutare sotto tulle quelle » pene comminate dalle leggi contro rifiutami ambasciarle a teste » coronate. » Doreranno durare nel loro uffizio anno uno, ed uniti o sepa-» rati proponer quelle Parli, che ad essi paressero più conferenti » agli oggetti rinchiusi in quelle commissioni, che gli saranno prc-» scritte. » Incombenza e facoltà dunque dei correttori sarà quella di ri-» veder e correggere li capitolari di tulli quei magistrati, che hanno » la ispezione di sopraintendere ai viveri necessarj alla vita umana, • e di produrre inoltre quelle regolazioni, che riputeranno più » adattale per provveder alla causa del troppo frequente mutamento » dei cittadini nelle Quarantie. E come, che a questo gravissimo » disordine non si può rimediare senza introdurre pesi maggiori alla » cassa pubblica; Perciò essi correttori suggeriranno e propone-» ranno da quali forili 1’ erario polrebbe in qualche modo compen-» sarsi, o sia colla vendita delle cariche, od in quella maniera, che • alla virtù degli eletti sembrasse più conveniente. » Oltre le due preaccennale cose, li correttori medesimi dove-» ranno proponere a questo Maggior Consiglio quale metodo e modo » polrebbe introdursi e darsi per stabilire una buona disciplina ed » una solida letteraria erudizione, dalla quale buona disciplina ri-» spetto alla religione, costumi e soda letteratura, e riguardo, tanto » al governo nostro civile, quanto al riempimento delle dignità ec-» lesiastiche istituite e di quelle, che si riputasse bene dal Senato » di istituire, ne proveniranno beni essenzialissimi alla Repubblica » nostra. • Doveranno inoltre gli stessi correttori confrontando i signifi-» cati capitolari dei magistrati proponer e levare tuttociò, che può » render promiscui e confusi li diritti dell’ uno e dell’altro dei ma-» gislrali, esaminando cadauna delle incombenze dclli medesimi e