anno 1 780. 357 Quarantia criminale ; acciocché fossero Ielle in Collegio da prima ; poscia in Maggior Consiglio e se ne attendesse 1' esito dalle relative ballottazioni. Cosi fu fallo, e il dì 23 aprile 1780 furono portale in Collegio le tre parti del tenore seguente : Parte del Serenissimo Doge ser Paolo Renier. « Fatta da questo Maggior Consiglio la debita matura conside-» razione sulle cose nei mesi scorsi rappresentategli, e conoscendo » quanto danno rechi al complesso dei patrizi e sudditi suoi, che li » viveri più necessarj alla nutrizione umana siano, specialmente in » questa nostra città, accresciuti a grado, clic, oltre al partorire per » la indivisibile concatenazione delle cose di un smiil genere un no-» labilissimo incremento in lulte le arti di bisogno e di piacere, lo » che produce la sensibile dannosa diminuzione dell’ inlerno ed » esterno commercio, sopra tutto poi per il rialzamento dei prezzi » sbilancia il sistema economico di quasiché tutte le famiglie patri-» zie e suddite nostre ; dal che vi é sempre pericolo maggiore che » non si mantengano, precipuamente nei cittadini, tulle quelle virtù, » che sono necessarie alla conservazione dell’ aristocratica forma » della repubblica nostra ; • E tuttoché per la evidenza di tali giusli veri principi si voglia » credere, che li magistrali ed offizj a ciò destinati si abbiano colle » autorità loro ordinarie adoperato per frenarne gli eccessi, ciò non » ostante la esperienza fa conoscere con grande afflizione di queslo » Maggior Consiglio che vi presiederono e che anzi riuscirono con-» Irarie allo spirilo ed alla menle della repubblica nostra, che fin da » più alti secoli provvide, perché conobbe che dalla temperanza dei » dispendj dei cittadini e dei sudditi sorgeva la parsimonia, legittima • principal m^dre delle virtù repubblicane ; » Queslo Maggior Consiglio sul timore dunque,che a tal essen- * zialissimo inconveniente possino non poco avere influito varie ma-» gistrature sopra ciò con ottima intenzione istituite da lui medesimo, » ed alcune altre, pur con retto fine dal Senato formale ; dal che