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del pari non era, in quell’ istante e in quel luogo, mandarla ad effetto. Gli viene un felice pensiero. Aperto è ancora il Caffi* in Calle lunga: colà si vada a cercarlo, e già ordina alla folla che alcuno corra per quello. Ma la folla gli fa rispettosamente notare, che tutti gli animi non sono suscettivi d’eguali entusiasmi, nè tutte le vesti sono egualmente credute, onde ben si potrebbe, che in quell’ ora, a ragion diffidente, il caffettiere negasse al-l’inviato il chiesto deposito. Ora, chi vuol vada, e chi non vuol mandi : 1’ avvocato pensò che la turba avea ragione, e risoluto di veder a ogni modo la fine di quell’ impresa, e d’immolarsi intero alla salute del suo cliente e pupillo in pensiero, accomandatolo per un istante alla guardia e pietà del compagno, muove alla seconda sua spedizione, e a lui dietro la folla, la quale, come a suo duce e signore, rispettosamente gli fa seguito e coda.
    Or ecco che, piede anzi piede, lentamente, col lume in una mano procedendo, e con l’altra facendo a quello schermo e riparo, 1’ avvocato ritorna, alla testa di quella processione benigna, giustamente a tanta virtuosa costanza ammirata e commossa, e, largo al lume, gridando,