anno 1795. 427 indagini non solo si estesero a riconoscere l’impressione, che facevano le sediziose massime della Francia c in Venezia e nelle provincie soggette, ma si fermarono particolarmente ad impedire l’ingresso nel dominio tanto a persone estere qualificate di giacobinismo od anche sospette, quanto a gazzelle o libri infetti di quelle massime, e persino a bottoni, emblemi, ventagli, ed in somma a qualunque articolo di moda, che risvegliasse alle menti degl’ ignorami i sediziosi vocaboli di Liberici e di Eguaglianza. Di mollo giovamento riuscivano a questo tribunale le notizie, che pervenivangli dai ministri della repubblica residenti presso le corti straniere. Al quale proposito l’incaricalo in Napoli, Andrea Fontana, con dispaccio 12 feb-braro 1793 avvisava,— « che la notizia della morte del re di Fran- • eia aveva posto in grande afflizione la regina di Napoli ; che si » prevedeva una guerra quasi universale ; eh’ era quasi certa la * determinazione dell’ Inghilterra per gli ordini circolari spedili ai » mercanti; che dicevasi sarebbe spedito in Ispagna lord Sant’IIe-» lene per indurla a dichiararsi, potendo disporre a suo talento del » Portogallo ; che all’ arrivo d’una squadra inglese cambiarebbe di » sistema Napoli ecc. * — : ed occludeva in fine l’esemplare di una relazione del signor Makau sul fatto avvenuto in Roma al sig. Ba-sville, in contrapposizione a quella pubblicata dal governo papale (1). (i) Ugo Bassville, segretario di legazione a Napoli, recatosi a Roma, aveva sfoggiato nastri e nappe a tre colori, ed altre dimostrazioni aveva date del suo «pirito rivoluzionario. 11 popolo concitato perciò a rabbia contro di lui, il dì i3 gennaro 1793, lo assalì nella sua carrozza, lo ferì mortalmente, lo strascinò per le vie coi visceri fuori del ventre, ed in fine, colmatolo di oltraggi, lo gettò in un quartiere di guardie, ove morì. 11 Darù, trattandosi di un francese, esagerò questo fatto, siccome un attentato contro il diritto delle genti, perciocché compiuto su di un rap- presentante della repubblica francese. Ma con buona pace del Darù, non entra qui per nulla ad aggravare questo misfatto il diritto delle genti, perchè il Bassville, segretario di legazione a Napoli, non aveva in Roma verun carattere pubblico, ned era più che un semplice particolare. « Che se poi voleva andare a farvi il >nat-« to, dice il traduttore stesso der Darù » ( annot. nella pag. 270 del tom. Vili), n doveva almeuo ricordarsi, che se in » Francia V erano guillotine pei preti, in » Roma v1 erano preti pei giacobini. »