sopra 1’ introito dei vini si nazionali che forestieri. — XXII, i Provveditori sopra uffizii, sorvegliavano all amministrazione degli uflizii delle varie magistrature, per quanto spettava ai loro rapporti economici, all’ esazione delle lasse, al maneggio del denaro destinato ad uso pubblico; ed avevano il diritto di farsene render conto. — XXI11, i Provveditori sopra oli, dovevano in ¡specialità sorvegliare all’ osservanza delle discipline mercantili doganali dell’ olio, per quanto ne riguardava la qualità, il consumo, le misure, gl’ incanti, le vendite e i magazzini, in cui conservavasi. — XXIV, i Deputati ed aggiunti alla provvistoli del danaro ; i primi istituiti nel 1604, i secondi nel 1658 : agli uni e agli altri apparteneva il dare al senato annualmente notizia dello stato attivo e passivo della repubblica c il consigliare i mezzi più opportuni per la migliore amministrazione delle pubbliche rendite. Perciò questa magistratura aveva il diritto di ordinare 1’ anagrafi si di Venezia che dello Stato, e da essa dipendevano tutti i ministri incaricali della pubblica economia: essa oggidi si direbbe il ministero delle linanze, ovvero il magistrato camerale. — XXV, il Savio cassici■ era uno dei membri del collegio dei savi, il quale prendeva parte ,a tutti gli oggetti economici dello Stato o deliberati già dal senato o da proporglisi : perciò le sue attribuzioni s’ immedesimavano con quelle dei suddetti deputati ed aggiunti alla provvision del denaro : era egli, in una parola, il ministro delle fiuanze della repubblica. — XXVI, i Provveditori e regolatori sopra la scavazione e regolazione delle spese superflue componevano una magistratura istituita nel 1576, la quale aveva lo scopo di scemare, per quanto fosse stalo possibile, le spese superflue di tutti i pubblici uffizii, ed apportare per questa via non lieve utilità all’ erario dello Stalo. — XXVII, i Revisori e regolatori alla scrittura, furono istituiti nel 1574 perchè esaminassero i conli e i registri di lultc le magistrature, che prendevano parte a qual si fosse ramo di pubblica economia : erano tre, i quali oggidi si direbbero ragionati, e il loro uffizio ragionate ria, o contabilità centrale.