*n»o 1380. 471 elelto finainieulc ad occuparla, eli’era vescovo di Milopolamo, nell’isola di Candia. nell anno 1344, ¡Nicolò successe al precedente, non si sa in (jual anno : si sa soltanto, clic nel 1344 veniva trasferito al vescovato milopotamese, d’onde era stato preso il suo antecessore quando fu promosso a questa sede. 1346, fra Pietro da Cliiusello, domenicano, successe a ¡Nicolò, forse nell’anno stesso della traslazione di esso: nel 1348 passò al vescovato di Mclbi, c in (ine a quello di Concordia. 1348, fra Benedetto, già stato vescovo successivamente di Pistrici e poi di Sora nella Sardegna: dal vescovato di Chioggia passò, nel 1353, a quello di Pola nell’ Istria. 1353, Leonardo de’ Cagnoli ch’era stato prima pievano di san Silvestro in Venezia, e poi di san Geminiano, e nel 1349, a’ 5 di novembre era stato consecrato vescovo di Pola, venne al vescovato di Chioggia alternandolo col suo antecessore, che gli fu successore in quello : mori dopo nove anni. 1362, Angelo Canopeo, ignoto all’ Ughclli, e perciò ommesso nella sua serie dei vescovi di Chioggia, vi fu eletto a’ 26 di settembre : e se ne ha sicura notizia dai registri del Consiglio de’ Prcgadi. 1369, Giovanni II da Camin, ne fu il successore: era stato pievano di sant’ Antonino in Venezia. 1375, Nicolò II Foscarini, eletto in Senato il di 30 ottobre, diventò vescovo di Chioggia dopo la morte del precedente Giovanni : egli era