anno 1358. 295 • scomesiada in la terra. Ma non se sapea che cossa clic fusse. Et • hessendo cussi a palazzo in quella sera li consieri e molti nobeli » zercando et investigando del ditto tradimento per poder proveder » come rechiedeva. Examinato per li cai di X quel Beltrame Peli-» zer stava a san Silvestro, qual era nel numero cao di 60 homeni t et havendo assà sospetto dii puovolo e spicial di homeni da mar • per alcune parole dite verso nostri zentilhomeni. E mandando in • molti luoghi di la Terra dove stavano li sospetti a sentir zò che » si fazesse, comparse a la Signoria per Jacomo Contarmi verzo • lo longo e so nievo lo longo da santa Maria Formosa digando » etiam lui dii ditto tradimento e come Filippo Calandario con li » homeni da mar di Castello in quella notte doveano correr per la » Terra, e questo lo havea inteso per uno suo amigo che iera sta • rechiesto da questi di esser nel tratado, il qual Ihoro non vole- • vano mentoar per segurtà di la soa persona. Unde inteso que-» sto li consieri volesseno che li delti ser Jacomo e ser Zuan Con-» tarini facesse vegnir quel suo amigo a palazzo per exaininarlo : » E fattolo venir fu uno Marco Negro da Castello homo da inar, il • qual fo examinado il qual con gran tremor e paura el manifestò • el tradimento digando che Nicoletlo Brazzo d’ oro e Marcilo » Muda da Castello lo havia requirido con altri homeni da mar • da Castello a esser nel tradimento, et lui non vojando consentir • haveva revelado questo a quelli signori da cha Contarini con- • eludendo ch’el doxe era cao e guida di lutto el tradimento. » De presente fo mandado per ser Nicolò Micliiel (1) Scazo a • cha di Filippo Calandario che slava a san Sovero in zela, lo qual (r) 11 vero nome di questo Micheli, a iole: uDieXXVlI januarii (>356) Capta, cui fu commesso r arresto di Filippo Ca- r> Quoti ser Anzoletto Michaeli, qui fuit ad lendario, era Angelo e non Nicolò. Ne al>- „ capiendum Philippum Callendario pro- hiamo sicura testimonianza dal registro del r> ditorem concedatur lìcentia arinorum per Consiglio dei dieci (IV de' Misti, pag. 45), n istud consilium. * Questo Angelo Michiel ove si trora, che per la sua benemerenza era uno dei capi di Sestiere : lo sappiamo di quell' arresto, gli fu concessa la licenza da altri confronti, portare armi. 11 registro è in queste pa-