a.vno 1320. 33 L’ aiutiliuislrazione della Giustizia, siccome in ogni ben regolalo governo dev’ esserlo, cosi uel governo della repubblica veneziana era con somma delicatezza moderata dalle primarie e più ragguardevoli magistrature: anzi da principio slava nelle mani del corpo imperante, e soltanto col crescere degli affari se ne divisero e suddivisero le attribuzioni, acciocché alla equità delle giudicature, andasse unita altresì la sollecitudine, nel giudicare. La giustizia pertanto, sì distributiva che punitiva, era amministrata dalle inagislra-i Iure, che qui verrò enumerando. — I, Auditori vecchi, novi c notissimi, la cui triplice denominazione derivò dalla triplice epoca, in cui furono istituiti. Gli auditori generalmente erano come gl’ intermedi i tra le magistrature di prima istanza, le (piali diccvansi le sei ' corti di palazzo e delle quali parlerò fra poco, e i consigli o collegi di appellazione. Eglino esaminavano l’argomento della lite, e, conosciutane I’ importanza, deliberavano a quale consiglio o consesso ne dovessero riferire le sentenze in appellazione. Gli auditori avevano incominciato nel 1343 ed erano stali confermali sci anni dopo; sino alla qual epoca le cause civili egualmente che le criminali venivano giudicate dall' avvogaria. Ma quando nel 1349 rimasero a questa le criminali soltanto, furono affidale agli auditori le sentenze appellale nello Stalo, quando non contenessero delitti di falso, le querele dei testamenti inofficiosi, e molle altre materie che più lardi passarono ad altre magistrature. Crescendo poscia notevolmente gli affari, furono istituiti, nel 1419, altri tre auditori, che presero perciò il nome di nuovi e che fecero quindi assumere ai primi il nome di vecchi : ed anche le giurisdizioni furono allora distribuite per guisa, clic agli auditori nuovi rimasero le appellazioni di Venezia e del dogado, cioè da Grado a Cavarzere, e di lutti i luoghi dalla parte del mare ; i nuovi furono incaricati di quelle della terraferma. Finalmente, gli auditori novissimi, creali nel 1491, ricevevano le appellazioni delle cause minori di cento ducati veneti (I). (■) A proposito di (niella magistratura. vedami Marco h'erro, nel suo Dizionario, td it Cadono nell'appcn l.. sulle Magistrature ed ujjizii. oag. (¡9 c seg. VOL. IV. 5