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    nell’ anno 1322, Pietro 111 Talonico ne fu il successore : era stalo pievano di san Palerniano in Venezia, ed in quella chiesa perciò fu sepolto.
               1343,	Marco Bianco gli venne dietro : era prete di san Geremia e pubblico notaro, secondo l’u-sanza di quei tempi.
                1370,	Pietro IV Nalali, pievano de’ santi Apostoli, diventò vescovo di Gesolo dopo la morte di Marco Bianco, e ne godette la dignità per quarantotto anni.
     Ed ecco succintamente esposto lo stato delle diocesi delle lagune sino all’ età, di cui sto narrando. Più diffusamente parlerò di queste nella mia storia delle Chiese d’Italia. E quanto alle due primarie di Grado e di Venezia ho già incominciato ad es^rne mi-nulissimamenle le vicende, nella mia Storia della Chiesa di Venezia, la quale di mano in mano vado pubblicando, corredata di tutto il codice disciplinare e diplomatico, che le appartiene ; dell’ intiera raccolta, io voglio dire, dei sinodi sì provinciali che diocesani, editi e inediti, e delle bolle e diplomi e privilegii pontifìcii. ducali, imperiali, che le appartengono.
FINE DEL QUARTO VOLUME.