anno 1580. 475 Soranzo, datato nel 1527, se ne trova giustificata in qualche parte la colpa, diccndo-visi, che nel tempo, in cui amministravano malamente le rendile del vescovato torcella-no i nipoti di Tolomeo, egli non era più in istato di buon senno, ma fuor di mente e con un intelletto da fanciullo. Mori 1’ anno dopo : era stato discepolo di san Tommaso d’ Aquino, nell'anno 1528, fra Bartolomeo de’Pasquali, bolognese, domenicano e discepolo anch’egli di san Tommaso. Quando fu eletto vescovo di Torcello occupava la carica di Maestro del sacro Palazzo apostolico. Resse questa chiesa per selle anni : morto, fu sepolto in Venezia nella chiesa de’ domenicani a’ santi Giovanni e Paolo. 1555, Jacopo Morosini, dopo sedici anni, circa, di vescovato, morì. 1555, Petrochino Casaleschi , ferrarese, monaco benedettino ed abate del monastero di san Cipriano nell’isola di Murano; nel 1562 fu trasferito all’ arcivescovato di Ravenna, ove morì nel 1569, come assicurano i documenti di quella chiesa (1). 1562, Giovanni VI, che vi durò quattro anni. 1367, Paolo Balardo, che vi fu eletto inentr’ era prevosto della cattedrale di Faenza: mori dopo sette anni di vescovato. 1374, Filippo Balardo, di cui si conoscono alcune costituzioni pubblicate per la riforma ed il buon regolamento del suo clero. Anche dell' antica Eraclea, ossia di Città nova, possiamo (i) Veil. nelle mie Chiese d' Italia, nella pag. 141 ilei voi. II. V0L. IV.