ANNO 1177. 21 » corrisposti al maestro predetto delle cereinonie di san Marco du- • cati ICO di argento dallo stesso magistrato alle Rason vecchie, » dovendo esso maestro provvedere e sopraintenderc ad ogni esi-» genza maggiore, e dovendo pure ogni subalterno dipendere dai » suoi ordini, onde sia adempita la pubblica volontà. » Quando era terminata la messa pontificale, il doge rimontava col suo corteggio nel buncintoro e ritornava al palazzo di sua residenza. Ivi doveva assistere al pubblico banchetto, che celebravasi solennissimo e in cui, secondo i gradi della dignità, erano distribuiti in varie mense i convitali. Vi entravano altresì i tre ammiragli e i cento capo-maestri dell’arsenale, eh’ erano stati in quel medesimo giorno nel buncintoro. Di questo convito lasciò in iscritto diligente descrizione, già molti anni addietro, un vecchio maestro calafato, un tal Gelfi, vecchio di ottantaquattro anni, il quale più volte vi si era trovato presente ed era stalo anch’ egli uno dei convitali. Niente meglio, che udirne da lui medesimo, colle stesse sue frasi, il racconto (1). » Questa è la memoria di quanto era consueto di sommini-» strare la Serenità al N. di 100 graduati Ministri del Arsenale » con li 3 Ammiragli nel banchetto il giorno suddetto, ancorché » non fosse fatta la Funzione in quel giorno a cagione degli Anli-» chi Istituti, cioè che fosse calma e Ciel sereno, caso diverso non » aveva effetto la gitta al Lido. » In primo luogo, si notti che nel N. di 100 proposti convitati » erano disposti in 10 Tavole che tale appunto erano ancor questi » in tal numero compresi ancor quella degli Ammiragli e tutti ge-» neralmente avevano le stesse portate con la sola differenza che » nella Tavola degli Ammiragli i Proti erano serviti in Possade » cioè Cucchieri d’Ottone, Cortello e Pirone di ferro, e questi poi » restavano in proprietà di 90 Maestri e quelle di Argento veni-» vano restituite. (i) 11 manoscritto originale sta presso il dotto ingegnere navale Gioranni Casoni, di cui più volte ho dovuto fare anche in addietro onorevole menzione.