36k	LIBRO Vili, CAPO XVIII.
interessi particolari del traffico ; userebbero liberamente pel loro commercio, in Costantinopoli e in qualunque altro luogo dell impero ove eglino si trovassero, le loro misure, bilancie, pesi e monete, ed avrebbere in tutti i delti luoghi e templi e sacerdoti per ricevere da questi i sacramenti secondo il prorio riio : — che a cagione di questa tregua non avrebbero ad essere espulsi da Costantinopoli nè dagli altri luoghi dell’ impero, i genovesi ; ma in essi luoghi godrebbero piena libertà e sicurezza tanto questi quanto i veneziani, i quali si rispetteranno a vicenda : — che ai veneziani sarebbero confermali gli antichi diritti di franchigia nel loro commercio in tutte le piazze e i porti del greco impero ; che morendone in qualsifosse dei detti luoghi, si sarebbero osservale le leggi testamentarie del loro governo, e vi prenderebbe ingerenza il Bailo ossia il rappresentante della repubblica ; che nel caso di naufragio riceverebbero assistenza dai funzionarli greci per ricuperare le loro robe e i loro legni ; che potrebbero comperare e trasportar fuori dal territorio dell’ impero frumenti e granaglie sino alla misura di cento moggia : — che se taluno dei veneziani avesse recato offesa o molestia ad un greco, ne sarebbe castigato dal bailo della repubblica ; e se un veneziano avesse ucciso un greco od anche un altro veneziano, il giudizio se ne farebbe dai magistrali imperiali ; ma quanto al fallo Ira veneziano e veneziano, se 1’ uccisione fosse avvenuta fuori di Costantinopoli, ne sarebbe giudice il bailo : — che l’imperatore greco avrebbe poslo in libertà tutti i prigionieri veneziani, in qualsiasi luogo dell’ impero si trovassero allora carcerati ; non avrebbe permesso nel suo territorio verun alleslimento di guerra contro i veneziani : — clic i greci potrebbero liberamente recarsi a Venezia per esercitarvi il commercio, siccome pure in qualunque altra citlà od isola o porlo della repubblica.
     Circa questi documenti e circa i fatti, che ne hanno relazione, noterò, trovarsi in tutti gli storici c i cronisti nostri una somma varietà di date, negli anni da loro segnali : ma io credo, che una guida certa e infallibile su tale proposito s’ abbiano a riputare le note