270 LIBRO VII, CAPO XVI. dai ferraresi medesimi, darebbe luogo a supporre, cbe la vittoria di loro sui veneziani non fosse poi stata di cosi grande importanza; o forse perchè il solilo artifizio usalo dalla repubblica, d’interrompere qualsiasi comunicazione commerciale cogli stati che le avevano usato o le usavano ostilità, aveva indotto i ferraresi a conoscere e a confessare col fatto la neccessità di stare uniti in alleanza coi veneziani. Per conchiudere infalli colesta pace, venne personalmente a Venezia Uberto da Marnate, potestà di Ferrara, con sei ambascia-lori, Giacomin dalla Trotta, Vitaliano degli Aldigieri, Buongiovan-ni di Ansideo, Menabue, Pellipario o Pellicciajo giudice, e Pietro da Marone. In due istromenti, che ci furono conservati dal Muratori (1), stipulati in Venezia a’ 15 di agosto, se ne vedono espresse le condizioni; le quali sono compendiate dal Frizzi (2) colle seguenti parole : « Ai veneti venne accordala piena esenzione da ogni dazio » passando presso a Ferrara, a Ficarolo, e ad ogni altro luogo del » Ferrarese, come pure da ogni tassa imposta o da imporsi dal » comune occasione domini Papae seu occasione episcopatus Ferra- • riae, salvi tre denari piccoli veneti, per il fondo d’ogni nave » presso a Ferrara. Si stabili, che fosse sempre libero il passo a » chi conduceva vettovaglie a Venezia per acqua, senza obbligo » di venderne alcuna parte ai ferraresi. Promiser questi di sborsa-» re il prezzo di quelle terre, che il nostro comune (di Ferrara) » aveva tolte ad alcuni veneziani in Massafiscaglia. Concedettero » libera ai veneziani l’estrazione nelle loro entrate dal ferrarese ac-» compagnate però da prove e da passaporto del podestà ed anche » senza tutto questo, se la derrata fosse di poco momento. Si obbli-» garono di restituire agli uomini, chiese e monasteri di Venezia, » dentro a quindici giorni, senza placito o giudizio alcuno prece- (i) Antiq. Med. aevi, dissert. XLIX ; Dominio della santa Sede in Comacchio, Zaccagni, dissert, de summo Apost. sed. §. 24. imp. sopra Comacchio §. i45; Fonlanini. (2) Frizzi, luojj. cit. pag. 100.