anno 1204. 147 8. Varii porti intorno al Peloponneso, come Egina nel golfo Saronico ; Megalopoli nella Laconia ; Coione e Metone, ossia Corone e Modone, nella punta della Messenia ; Pa-tra, o Patrasso, nello stretto che divide il golfo di Corinto dal mare Jonio. 9. Tutte le isole dell’ Arcipelago, da Zante sino a Corfù. 10. Durazzo, sulla costiera della Dalmazia. 11. Più di una terza parte di Costantinopoli : perciocché de- gli otto rioni, che componevano questa città, ne toccarono tre ai veneziani : e in Costantinopoli appunto, sino d’ allora stabilirono pcreiò i veneziani un tribunale indi-pendente, composto delle magistrature nazionali, secondo il sistema della loro patria. Per una divisione di tal fatta, i veneziani pensarono ad assicurarsi una catena di città, di isole e di agenzie, lungo la costa marittima, la quale dai dintorni di Ragusi estendevasi sino all’ Ellesponto e al Bosforo ; sicché da questo punto sino alla sede della loro repubblica prolungavasi il loro dominio, e loro assicurava sempre più stabilmente la padronanza assoluta sui mari. Questa estensione di dominio accrebbe anche lo splendore dei titoli, che si davano al doge : imperciocché cominciò il Dandolo a dirsi, oltreché Doge di Vinezia, della Dalmazia e della Croazia, anche Signore di un (fuarto e mezzo dell’ impero Romano (1). La quale intitolazione continuò sino al dogalo di Giovanni Dolfin, ossia sino all’anno 1356. CAPO III. Acquisto fatto dalla repubblica dell’ isola di Candia : magistratura dell’ Esaminador. Oltre ai possedimenti suindicati, dei quali diventò padrona la repubblica di Venezia per lo valore delle armi sue, ne acquistò (ì) Dominus quartae partis et di/nidìae imperii romani.