ANNO 1201. 85 . Gualtieri di Goudonvillc, istantemente pregandoci, mercè della . divina misericordia, d’aiutarvi coi nostri consigli e di soccorervi « in questa occorrenza, dicendo di rimettervi intieramente alla no-. sira prudenza per voi, e per luttociò che vi riguarda, e di non » voler far nulla in questa impresa senza i nostri consigli. Dopo • aver adunque ascoltati quei messi, noi Enrico Dandolo, per la . grazia di Dio, doge di Venezia, di Dalmazia e di Croazia, avendo » ricevuto coll’ onore e premura che si convenivano, i vostri messi » e le lettere che ci sono state presentate da parte vostra, noi pro-. vammo nel fondo del cuore una vivissima soddisfazione e ci sia-» ino ridotti alla memoria 1’ esempio de’ predecessori nostri i quali, t aiutarono opportunamente e con lustro il regno di Gerusalemme > ed acquistarono per grazia del Signore molto onore e gloria. » Per corrispondere alle esortazioni del sommo pontefice, che ci • ha spesse volte dato nella paterna sua sollecitudine lo stesso con-» siglio, nè dubitando che voi non vogliate con divozione, fede e » sincerità cooperare a questa impresa, noi abbiamo, in onore di ■ Dio, ricevuto le vostre suppliche con amore e cordialità. I nomi- • nati vostri messi ci hanno pregato di voler somministrare le navi • onde trasportare quattro mila cinquecento uomini bene armali, » altrettanti cavalli, e nove mila corazzieri ; e quando venissero a » mancare, che ci sarebbe egualmente pagata la somma che qui • appiedi e indicala ; non che venti mila pedoni, con viveri per » un’ anno, ciò che noi abbiamo promesso di somministrare loro. » Riguardo poi a’ viveri, c stato convenuto, che verrebbero distri-» huili a ciascun individuo sei sestieri ( sextaria) sia di pane, fa-» l ina, grano, e legumi ed una mezza anfora di vino. Saranno dati » a ciascun cavallo tre moggia a misura di Venezia, acqua in quan- • tilà sufficiente, e tante navi, quante se ne giudicheranno far duopo » a trasportare detti cavalli. Riguardo alle navi pel trasporlo degli • uomini ne saranno somministrate bastantemente a piacer nostro • ed a piacer dei nostri baroni, il tutto in buona fede. Dette navi • dovranno essere pronte dopo la prossima festa dei santi apostoli